Buongiorno amici, questa mattina qui a Genova c'è un'umidità tale da fare arricciare i capelli perfino a Raffaella Carrà ma sono talmente felice che dico io, ma chi se ne frega del tempo, oggi parto con una
nuovissima rubrica megagalattica, piena di artisti, tutte creative e donne di talento:
le blogger di CasaFacile Style. Forse non tutti ancora lo sanno ma lo scorso marzo ho vinto un concorso indetto da
CasaFacile e sono entrata a far parte del team di blogger che collabora con la rivista. Siamo chiamate a intervenire a mostre, manifestazioni, eventi e a scrivere articoli redazionali. Siamo la faccia giovane della rivista e ognuna di noi porta il suo bagaglio professionale e la sua creatività.
Il
primo incontro nel quale ho conosciuto la maggior parte di loro è ancora impresso in grassetto nella mia mente. Cavolo quella giornata è stata una valanga di emozioni. Inoltre è stato altamente stimolante conoscere le tante facce che si "nascondono" dietro la rivista in primis fra tutte il direttore di CF, Giusi Silighini. In questi mesi ho potuto ammirare il lavoro di ogni blogger CF Style e poco tempo fa mi è venuta l'idea di aprire su
Shabby Chic Interiors, una speciale rubrica che chiamerò appunto
"Blogger CF Style", dove presentarvi queste creative. Siamo in ventiquattro compresa me, mettetevi comodi perché voglio gustarmi anch'io le domande che ho fatto a tutte loro, ma oggi amici, oggi c'è la primissima blogger che apre le danze,
Rita Bellati di
Faccio e Disfo.
Nome:Rita
Soprannome:Ne ho avuti tantissimi il primo Ritulin, me lo ha dato il mio papà. Poi è arrivata l'adolescenza e con lei Rituz, Ritaz, Ritazza, Tazza, Tritata, Frittata, Tritullini, Triti…
Età:32
Il tuo motto:"Faccio sempre ciò che non so fare per imparare come va fatto". Lo diceva quel genio di Picasso.
Il tuo stile:Amo raccontare me stessa e il mio lavoro attraverso composizione, oggetti ed elementi vintage (anche se io nell'aspetto non lo sono per nulla).
5 aggettivi che ti descrivono:Energica, empatica, meteoropatica, riflessiva e intraprendente.
Che cosa scrivi nel tuo blog?
Parlo di me e del mio approccio alla creatività. Racconto le mie creazioni e la mia passione per la comunicazione sui social network.
Qual è stata la molla per cui hai deciso di aprire il blog?
Un mese orizzontale causa gravidanza a rischio della mia prima figlia.
Da quanto tempo hai aperto il blog?
Ho iniziato a scrivere nel 2010 ma ammetto di aver iniziato a lavorarci con impegno dal 2013.
Raccontaci la tua giornata tipo:
Sveglia alle 6:30, colazioni, vestizioni dei bambini, baci e abbracci e mattinata da sola tra PC, studio, consulenze e collane Myselfie. All'una rientra mio marito per pranzo e poco dopo anche mia figlia. La seguo nei compiti poi rientrano anche i maschi e inizia il "cinema". Caos diffuso fino alle 17:30 poi turno docce, cena prestissimo come ospizio e tutti i piccoli a nanna alle 20. Io mi rimetti a lavorare finché non rientra nuovamente a casa mio marito dagli allenamenti (fa il preparatore atletico) e poi dissoluto svengo sul divano mentre guardo una delle mille serie Tv di cui siamo tossici.
Qual è la tua stanza preferita e perché?
Il cesso-terrazzino. Si tratta di un terrazzino coperto e semi verandato brutto brutto dove io ho la mia scrivania, gli attrezzi e il mio tavolo da lavoro. È uno spazio che condivido con i miei bambini ed è anche quello dove passo la maggior parte della mia giornata. È esteticamente brutto (io ci vorrei un camino e dei vecchi mobili) ma è il luogo dove nasce tutto quello che creo.
Cosa ti piace di CasaFacile?
Il tono di voce, lo stile e le proposte mai stucchevoli. Per me che capisco molto poco di arredamento è una delizia per gli occhi. Mi aiuta a educarmi alla bellezza e farne parte è davvero un onore.
In questo momento se potessi esprimere un desiderio cosa vorresti?
Andare a New York con la mia famiglia.
Beh che dire, sono morta dalle risate quando ho letto per la prima volta del suo "cesso-terrazzino" ma ho capito che è un posticino dove nascono tutte le sue idee e le creazioni quindi che importa se i mobili non sono perfetti e non c'è un camino? Qui quello che comanda è la creatività a 360°. Comunque cara Rita ci credo che la sera svieni sul divano, con tre figli e il tuo bel da fare, sverrei anch'io, forse direttamente sul pavimento. Le sue creazioni che preferisco sono le collane
My#selfie (Rita devo sempre ordinarti la mia, ne voglio assolutamente una anch'io) e si possono personalizzare come volete. Qui sotto c'è un piccolo angolo del suo laboratorio (promuoviamolo a laboratorio questo cesso-terrazzino dai!) e di alcune delle sue creazioni. Lovvo tutto!